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lunedì 22 aprile 2013

POLPETTE FRITTE DI CARNE E RISO


Descrizione: frittura, semicroccante, polpettine perfette calde per un aperitivo ma che noi bbiam mangiato per pranzo con un sugo semplice nel quale pucciarle

Ingredienti:

  • 500g di macinato di carne priva di grasso
  • 400g di riso lesso al dente
  • 1 uovo
  • sale
  • nocemoscata
  • una manciata abbondante di grana
  • vino bianco q.b.
  • olio di semi per frittura (io uso sempre quello di girasole
Procedimento:
  • mescolare assieme carne, riso, uovo, grana, qualche pizzico di sale e una bella grattata di noce moscata
  • versare in un piatto fondo del vino che servirà per inumidirsi le mani
  • quindi con mani inumidite di vino prelevare una porzione di impasto e appollotolare nei palmi, porre la polpetta ottenuta su un vassoio
  • continuare a fare così tutte le polpette
  • conservare in frigo il vassoio fino al momento di friggere
  • in una padella scaldare 3cm di olio, quando il dorso del cucchiaio di legno immerso dentro inizia a friggere aggiungere le polpette (15 per volta)
  • abbassare il fornello e mescolarle di tanto in tanto 
  • prelevare le polpette colorite con una schiumarola e porle su carta assorbenete
  • alzare la fiamma e ripetere fino a cottura di tutte le polpette
P.S.: noi eravamo solo in due così ho fatto solo 30 polpettine, il resto dell'impasto l'ho trasformato in un polpettone da cuocere in forno per una cena, QUI la ricetta 

martedì 12 marzo 2013

cosa fare con gli ingredienti che hanno insaporito il brodo? INSALATA TIEPIDA


Per alcune ricette occorre avere del brodo di pollo ( riso legato con le uova, risotto alla bieta ...) e ovviamente si usa solo il brodo liscio, così lo preparo sempre con un giorno d'anticipo, rispetto alla ricetta da realizzare, e quel giorno pranzo o ceno con l'insalata tiepida che ricavo dagli ingredienti del brodo.
Preferisco in queste occasioni fare il brodo con patate e carote si pelate ma intere in modo tale che non si sfaldino in cottura e che facilmente si prelevano e si dadolano e si affettano, spezzetto anche la carne del pollo (o del tacchino) e a piacere taglio dei pomodorini crudi e il cuore del sedano crudo
mescolo con cura gli ingredienti e servo subito, perchè se si vuole un insalata tiepida, gli ingredienti crudi li preparo mentre il brodo cuoce e quelli cotti li prelevo al momento giusto dal brodo ancora caldo.
Condisco con sale e olio evo ma i condimenti possono essere tanti, come le varianti di questa insalta

martedì 8 gennaio 2013

POLPETTE DI PANE FRITTE E AL SUGO

 Descrizione: ecco! le ho finalmente rifatte e per bene, le mie amate polpette di pane di cui ero ghiotta da piccola... certo fatte col pane raffermo comune ben lievitato di lievito madre o di birra, sono un'altra storia, ma con la mia allergia con gli anni ho dovuto sperimentare... QUI potete vedere   le mie polpette con un pane senza lievito che le rese mollicce, ma mi accontentai del sapore appena simile ma sperimentando sapete che ho trovato il pane perfetto per me senza lievito (vabbè solo il chimico istantaneo) e senza frumento la ricetta QUI e l'impasto delle polpette mi è finalmente riuscito più compatto tanto da poterle rigustare ammollate nel sugo
 eccole appena pronte e appollottolate e poi immerse nell'olio di semi a friggersi fino a oratura
 buonissime da mangiare calde appena fritte sono un ottimo aperitivo, ma per non strafare con i carboidrati io le ho gustate per pranzo calde accompagnate da formaggi, salumi, insalate di verdure crude o come accompagno di verdure cotte
 il bello è stato che una volta fredde le ho immerse nel sugo semplice 
 e lasciate riposare dal pranzo alla cene si sono inzuppate per bene
 e dopo una delicata riscaldata (si spappolano facilmente) si posano delicatamente nei piatti
 e si ha così una piacevole cena che mi ricorda tanto le domeniche serali della mia infanzia
io come fotografa resto pessima perchè mi stufo a fare tanti scatti, a sistemare scenografie e vari set... non mi ritengo una food blogger sono solo una giovane casalinga che sul web raccoglie le sue ricette senza dover avere un ricettario cartaceo dal quale spulciare le ricette... quanto non so cosa cucinare io sfoglio sul web il mio ricettario, ma pubblicandolo dò con piacere la stessa possibilità a chiunque voglia prendere spunto... se notate delle foto migliori (perchè lo avete notato vero?) non è perchè io mi sia impegnata di più (ho sempre fretta di mangiare caldo) ma ho una nuova macchinetta fotografica (l'altra non metteva più a fuoco)

vi riposto la ricetta ok?
Ingredienti:

  • pane raffermo (o il mio pane all'olio)
  • uovo (o di più in base alle quantità)
  • una grattatina d'aglio
  • una spolverata di prezzemolo
  • formaggio grattugiato (semplice grana o parmigiano o formaggi più saporiti e stagionati)
  • sale e pepe
  • olio per friggere (io ho sempre solo quello di semi di girasole perchè lo uso anche per i dolci)
  • cipolla bianca tritata (una cucchiaiata)
  • olio evo
  • 2 foglie di alloro
  • una bottiglia di passata
Procedimento:
  • far soffriggere leggermente un giro d'olio evo con la cipolla e l'alloro in una pentola
  • versarci la passata e dell'acqua (poca ) che sciacqui l'interno della bottiglia
  • regolare di sale e lasciar cuocere 20 minuti
  • lasciar raffreddare (condirci volendo degli spaghetti)
  • tenere ammollo in una ciotola d'acqua il pane raffermo a pezzi (col mio pane invece non occorre, basta passarlo nel mixer senza aggiunta di acqua)
  • raccogliere il pane ben strizzato in una ciotola (o le briciolone del mio pane) versarci un uovo e amalgamare (se il pane è troppo e ancora troppo asciutto aggiungere un altro uovo)
  • salare e pepare
  • insaporire con aglio e prezzemolo
  • amalgamare il tutto col formaggio che renderà meno appiccicoso il tutto (per quanto riguarda il mio pane servirà aggiungere un filino d'acqua)
  • bisognerà ottenere un impasto compatto e facilmente lavorabile (come le polpette di carne)
  • versare del vino (bianco o rosso ) in un piatto fondo
  • bagnarsi il palmo nel vino per formare le polpette non più grandi di una noce e porle su un vassoio
  • scaldare l'olio di semi ben caldo e friggerci le polpette fino a doratura
  • porle a scolare su della carte assorbente e gustarle calde
  • quando saranno raffreddare immergerle nel sugo (ma occhio che il sugo non deve coprirle)
  • lasciar riposare almeno 5 ore
  • scaldare quando sarà il momento di servirle

giovedì 29 novembre 2012

POLLO ALLA CACCIATORA... SPAGHETTI COL SUGO DI POLLO


Descrizione: so che l'aggettivo "alla cacciatora" evocherà a tanti ingredienti differenti da quelli che sto per scrivere io, quindi vi specifico che questa è la mia versione di pollo alla cacciatora... questa preparazione dà sapore al pollo e lo lascia umido, non stopposo e secco, va benissimo servito come secondo o cena accompagnato da verdure e pane ma io vedendo quel bel sughino ho preferito saltarci degli spaghetti... vi ho detto molte volte che amo gli spaghetti  e i mille modi  che ci sono per poterli condire :-)
Voi come fate il pollo alla cacciatora?

Ingredienti per 3:

  • 6 sovracosce di pollo
  • 1/2 bicchiere di aceto bianco o vino bianco
  • sale
  • olio evo
  • 2 spicchi d'aglio
  • 2 foglie d'alloro
  • un barattolo di polpa di pomodoro
  • vino bianco
  • 240g di spaghetti (ma anche altra pasta va bene)
Procedimento:
  • portare a bollore una pentola d'acqua in cui avete versato l'aceto
  • salare e immergere nell'acqua che bolle le sovracosce per 15 minuti
  • scolare e spellare le sovracosce (detesto la pelle sia perchè grassa sia perchè prende tutto il sapore coprendo la carne)
  • in una padella soffriggere un bel giro d'olio con l'alloro e l'aglio tagliato a metà
  • eliminare l'aglio e porci a rosolare il pollo fino a doratura di entrambe i lati
  • sfumare con poco vino
  • aggiungere la polpa di pomodoro nella quantità che preferite (io 8 cucchiaiate, una su ogni pezzo di pllo e due in padella)
  • regolare di sale e continuare la cottura col coperchio (appena 10 minuti)
  • servite come preferite oppure lessate e scolate gli spaghetti, estrarre il pollo dalla padella e saltare nel sugo la pasta
voi come lo fate? la mia mamma sta mangiando solo pollo e gradirei altre idee per renderlo saporito e non secco... ah io sto sbollentando sempre il pollo per poterlo spellare, per essere certa che sia ben cotto all'interno senza vederne il colore rosa e l'aceto serve per eliminare quello strano odore di pollo crudo

venerdì 27 luglio 2012

PASTA FREDDA CON GUSTO

Descrizione: pasta fredda, che si prepara in anticipo, che si serve in un attimo, che contiene molte cose, che ti fa sentire sazio e soddisfatto che.... che... che è ora che io vi descriva nel dettaglio :-)


Ingredienti per tre:

  • 240g di mezze penne rigate
  • olio evo
  • sale
  • 2 pomodori grandi da insalata
  • 2 mozzarelle medie
  • 15 foglie di basilico
  • 20 olive nere denocciolate
  • 1 fetta di prosciutto cotto tagliata spessa 1/2cm
  • 1 fetta di speck tagliato spesso 1/2cm
Procedimento:
  • portare una pentola d'acqua a bollore
  • lavare e segnare con una x i pomodori
  • porre i pomodori nell'acqua che bolle per 30 secondi
  • scolarli e quando l'acqua ribolle salarla e lessarci la pasta
  • intanto spellare i pomodori, svuotarli dal liquido interno e dadolarli
  • dadolare le mozzarelle in un colino così perderanno il liquido in eccesso
  • tagliare a dadini anche speck e prosciutto
  • lavare ed asciugare il basilico e spezzettarlo con le mani
  • tagliare a rondelle le olive
  • scolare la pasta e passarla sotto il getto dell'acqua fredda per raffreddarla
  • metterla in una capiente ciotola e oliarla leggermente
  • unirci tutti gli altri ingredienti e mescolare bene
  • regolare di sale e di olio
  • conservare in frigo coperta fino al momento di servire

lunedì 14 maggio 2012

POLLO CON PATATE ricetta della mia Mamma

 Descrizione: ribadisco di non essere orgogliosa delle mie foto, ma il sapore di questa pietanza è uno dei sapori della mia infanzia... il pollo con le patate al forno la mia mamma lo ha sempre fatto così, io vi descriverò la ricetta per ottenere quel buon sapore ma come vedete dalla foto, a differenza di mia madre io ho eliminato la pelle del pollo, non è bello da vedere ma è molto più saporito ed è sempre stato per noi un piatto unico da accompagnare al massimo ad un insalata verde


Ingredienti:

  • cosce di pollo
  • ali di pollo
  • patate
  • sale
  • olio evo
  • pomodorini
  • pepe
  • vino bianco
  • formaggio grattugiato (io ho usato grana ma in Puglia usavamo il rodez)
Procedimento:
  • preparare il pollo (bruciacchiare le piume o eliminare la pelle, tagliar la punta delle ali e ogni ala a metà)
  • oliare leggermente una teglia che contenga il pollo e che possa stare sul fornello
  • porci i pezzi di pollo e rosolarlo rigirandolo più volte


  •  intanto pelare le patate e tagliarle a metà per lungo e poi a spicchi
  • aggiungere le patate al pollo a rosolarsi
  • salare e pepare


  •   intanto lavare e tagliare a metà i pomodorini e aggiungerli in teglia
  • spegnere il fornello e accendere il forno a 200°
  • irrorare pollo e patate con vino bianco e aggiungere dell'acqua 
  • spolverare di formaggio e infornare anche a forno freddo


  • sarà pronto quando le patate risulteranno cotte (assaggiatele senza scottarvi) e il pollo risulterà leggermente bruciacchiato

lunedì 9 gennaio 2012

RIGATONI PICCANTI CON RAGU' DI LONZA

 Descrizione: eh si la Domenica la pasta fresca ci vuole, certo se l'aria è umida serve un pò più di pazienza ma il gusto poi premia... un un buon ragù a lunga cottura l'accompagna perfettamente... in mio aiuto sono venuti la ditta Marcato e la Topgres


Ingredienti:

  • un bel pezzo di lonza di maiale
  • olio evo
  • cipolla bianca
  • alloro
  • 2 bottiglie di passata
  • sale
  • farina di semola di grano duro rimacinata (o di kammut fresca di mulino)
  • olio evo piccante (ottenuto riempendo una bottiglia con tantissimo peperoncino secco e olio evo fatti riposare per parecchi giorni)
  • acqua q.b.
Procedimento:

pentola topgres

  •  tagliare a pezzi la lonza più o meno grandi a proprio gusto


  •  versare nella pentola topgres un bel giro d'olio evo, due foglie d'alloro e un paio di cucchiaiate di cipolla tritata, porre la pentola sul diffusore di calore e solo sopo accendere il fornello e portare a soffriggere


  •  quando l'olio con la cipolla iniziano a sfrigolare unirci i pezzi di lonza e lasciar cuocere mescolando di tanto in tanto


  •  quando la carne cambia colore versarci la passata e la poca acqua che serve per sciacquare le bottiglie, regolare di sale e lasciar cuocere per minimo 1ora, di più meglio


  •  misurare la farina che volete usare per la pasta, io di solito la prendo nell'incavo delle mani congiunte una volta per ogni persona e una in più
  • irrorare abbondantemente la farina con l'olio piccante, salare e aggiungere man mano l'acqua che serve per ottenere un impasto liscio e compatto




  •  man mano stendere delicatamente i rigatoni ottenuti ben infarinati


  •  il ragù, intanto, deve ben cuocere e un pò restringersi


  •  al momento di pranzare riprendere i rigatoni e versarli in una pentola d'acqua che bolle salata e irrorata con un filo d'olio evo


  •  quando i rigatoni vengono a galla e fanno un bollore assaggiarne uno per decidere se scolarli o continuarne la cottura


  •  una volta cotti e scolati i rigatoni mettere nella pentola dove si è cotta la pasta qualche mestolo di sugo, versarci delicatamente a mescolarsi i rigatoni e servire decidendo se affiancarci o meno dei pezzi di lonza e altre cucchiaiate di sugo


  • quando faccio lunghe cotture preferisco abbondare con le dosi per avere degli avanzi pronti all'uso in frigo o in freezer 

mercoledì 19 ottobre 2011

COUS COUS RICCO

Descrizione: avevo voglia di un cous cous nè troppo asciutto nè troppo brodoso , per giorni ho pensato e ripensato a varie combinazioni.... così quando un giorno mi venuta voglia di stare a cucinare per parecchie ore senza lamentarmi poi delle troppe cose da lavare ne è venuto fuori un cous cous sublime, gustoso, ricco di ingredienti che non aveva bisogno di altro... ovviamente ne ho preparato in abbondanza e l'ho condiviso con amici a cena... a rendere bella la porzione è stato il coppapasta ovale di Guardini

in questa ricetta ho utilizzato due contorni già postati che trovate qui e qui

Ingredienti:
  • cous cous di kammut
  • preparato per brodo
  • petto di tacchino a fette
  • farina
  • burro
  • sale fino
  • olio evo
  • zucchine
  • cipolla bianca
  • piselli surgelati
  • pancetta affumicata a dadini
  • pepe bianco
  • patate
  • pomodori grandi
  • emmental e montasio a dadini
Procedimento:
  1. tritare la cipolla
  2. tagliare le estremità alle zucchine
  3. lavare le zucchine e ridurle a bastoncini
  4. versare un giro di olio evo in due padelle e soffriggere in entrambe un pò di cipolla
  5. in una padella cuocerci le zucchine, salandole (se si asciugano aggiungere acqua calda)
  6. nell'altra padella soffriggerci anche la pancetta e cuocerci poi i piselli salando leggermente e aggiungendo un pò d'acqua calda (alla fine non devono risultare brodosi)
  7. portare a bollore il brodo
  8. lavare i pomodori e segnarli a x con un coltello
  9. quando il brodo bolle immergerci i pomodori per un minuto, poi estrarli e pelarli
  10. dadolare il tacchino e infarinarlo
  11. fondere del burro in una padella e rosolarci il tacchino coprendolo poi di brodo e scuotendo la padella affinchè si crei una cremina
  12. tagliare i pomodori e svuotarli dal liquido e i semi
  13. dadolarli salarli e oliarli e tenerli da parte
  14. pelare, lavare e dadolare (in dadi piccolini) le patate, salarle e ungerle d'olio, versarle sulla leccarda ricoperta di carta forno e cuocerle in forno fin quando risultano cotte e leggermente croccanti
  15. quando tutto e pronto e manca poco per mettersi a tavola preparare il cous cous col brodo e mentre riposa riscaldare tacchino, piselli e zucchina
  16. mischiare tutte le preparazioni al cous cous
  17. servire a tavola con i formaggi a parte che ognuno sceglierà se aggiungere e con una caraffa di brodo caldo che chi gradisce userà

lunedì 11 aprile 2011

FARFALLE PER DUE PASTI CON TRE INGREDIENTI

Descrizione: partecipo con questa ricetta alla raccolta del blog PomodoRosso




io ho sempre sognato la vita universitaria...amavo studiare, arricchirmi di conoscenza... sono un paio d'anni che non studio più ma riprenderò quanto prima perchè mi manca... per varie ragioni ho frequentato l'università solo per tre mesi... ma ho vissuto intensamente le scuole superiori, lezioni la mattina, corsi di formazione nel pomeriggio, arricchite da ore di volontariato, viaggi in pullman nei quali si studiava per il giorno dopo e poi... un pò di tempo per gli amici lo si doveva pur dedicare così la pasta con pochi ingredienti alla quale ho pensato sarebbe stata perfetta per quelle giornate perchè la si poteva preparare la sera per la cena veloce prima di uscire, lasciando la lessatura della pasta al tempo fugace di una doccia rigenerante... mangiarne una porzione prima di uscire e conservarne il resto per il pranzo del giorno dopo riscaldando il piatto e ottenendo una pasta cotta ancora bene (perchè le farfalle la sera prima cotte a puntino conservano un cuore durettino) e la mozzarella fusa e filante (perchè la sera prima era stata inserita fredda solo alla mantecatura)... ma allora meglio scrivervi per bene la ricetta

Ingredienti:
  • farfalle Garofalo n° 78
  • 1 scatoletta grande di tonno all'olio di oliva
  • un pezzetto di burro
  • 1 barattolino di pisellini fini
  • 1 mozzarella grande
  • sale e pepe
Procedimento:
  1. portare a bollore una pentola d'acqua da salare e dove poi lessarci le farfalle
  2. scolare e sciacquare i piselli da versare nella pentola con la pasta 30 secondi prima di scolare
  3. dadolare e sgocciolare la mozzarella
  4. frullare con un minipinner il tonno, il burro e qualche cucchiaiata di acqua di cottura
  5. quando la pasta e i piselli si scolano, versarli in una ciotola e amalgamarli di crema di tonno
  6. unire per ultima la mozzarella
  7. salare e pepare
  8. servire o conservare per un pasto successivo scaldando il tutto in forno tradizionale o microonde

domenica 27 marzo 2011

LA MIA PAPPA AL POMODORO

Descrizione: so benissimo che "la pappa al pomodoro" è una ricetta tipica toscana, tradizionale e di ingredienti genuini ma soliti dirsi "poveri"...io non l'ho mai mangiata.
A casa mia da piccola quando la mamma mi dava il riso lesso condito col sugo semplice mi canticchiava la canzone di Rita Pavone: "w la pappa col pomodoro".
Quella che vedete in foto di cui vi descriverò la ricetta non è nessuno dei due tipi di pappa al pomodoro accennati ma è una mia versione di cena tutto pasto dal sapore ricco e gustoso, insomma "la MIA pappa al pomodoro"

Ingredienti (le dosi decidetele in base a quante persone la mangeranno):
  • riso
  • sale
  • olio evo
  • cipolla tritata
  • foglie di alloro
  • carne (di vari tipi, bianca e rossa, io ne conservo qualche fettina o pezzo da ogni altra preparazione e la conservo in freezer per usarla scongelata tutta assieme per questa ricetta)
  • vino (rosso o bianco)
  • passata di pomodoro
  • grana grattugiato
Procedimento:
  1. dadolare la carne
  2. soffriggere leggermente in un tegame la cipolla e l'allora con l'olio evo
  3. metterci a rosolare la carne fino alla scomparsa del sangue
  4. intanto portare a bollore una pentola d'acqua da salare e dove lessarci il riso
  5. sfumare col vino la carne
  6. unirci la passata e salare
  7. lasciar cuocere a fuoco dolce, col coperchio leggermente scostato scostato, mescolando di tanto in tanto, per almeno 40 minuti
  8. scolare per bene il riso, quando risulta cotto, e tenerlo da parte
  9. al momento di servire tenere caldo sugo e carne
  10. prelevare con un mestolo forato la carne, lasciando il sugo in pentola, e sistemandola ad un lato di ogni piatto
  11. condire il riso in pentola col sugo al fine anche di riscaldarlo
  12. servire anche il riso nel piatto e cospargere a piacere di grana
i passaggi 4e8 si possono saltare se quando lessate il riso per qualche altra preparazione abbondate nelle dosi e lo conservate in una ciotola in frigo

venerdì 4 marzo 2011

POLLO AL CURRY



Descrizione: questa ricetta viene da un libro di cucina che regalarono un ventennio fa mia madre quando acquistò una batteria di pentole, ho sempre sfogliato quel libro e quando ho potuto ho provato qualche ricetta, questa volta è stato il turno di quella che vedete in foto... io non ho usato pollo intero a pezzi e non trovando il latte di cocco o un cocco fresco ho optato per un esperimento e il risultato è stato buonissimo e particolare... ecco a voi la mia ricetta


Ingredienti per 4:
  • 1kg e 200g di petto di pollo
  • 1 cipolla tritata
  • 2 cucchiai di curry
  • 1 bicchierino di latte di cocco (io ho messo in infusione in un bicchiere di acqua tiepida 3 cucchiai di cocco secco a scaglie per 1 ora filtrato ne ho prelevato una tazzina che ho usato in questa ricetta)

  • 1 bicchiere di brodo di pollo
  • 1 bicchiere di panna ( quella fresca non zuccherata)
  • 2 foglie di alloro
  • sale
  • pepe
  • riso pilaf
Procedimento:
  1. tagliare il pollo a listarelle
  2. scaldare un tegame antiaderente e rosolare la carne
  3. aggiungere la cipolla, l'alloro e il curry
  4. salare, pepare e mescolare per far insaporire tutto
  5. versare il brodo e il latte di cocco
  6. coprire e cuocere a fuoco basso per 20minuti
  7. togliere il pollo dal tegame e tenerlo da parte in caldo
  8. unire la panna alla salsa di cottura e tenere su fiamma ancora qualche minuto
  9. quando sarà cremosa passare la salsa al colino e versarla sulla carne
  10. servire col riso pilaf

con questa ricetta partecipo al contest:

giovedì 17 febbraio 2011

SPAGHETTI RICCHI IN COCOTTE

Descrizione: cena a 2, io e il mio Amore adoriamo gli spaghetti, avevo voglia di preparare qualcosa in anticipo, un pò di tanti ingredienti, un nuovo tritatutto e... una novità e due contest... la novità è che non avevo mai cotto al forno gli spaghetti, li ho cotti in cocotte monoporzione per il contest di Imma di "dolci a gògò" e visto l'insieme di ingredienti ne è venuto fuori un piatto unico perfetto per la raccolta di Eleonora di "burro e miele".

Ingredienti per 2:

  • spaghetti
  • sugo semplice
  • besciamella
  • grana grattugiato
  • 2 fettine di prosciutto cotto
  • 2 fettine di prosciutto crudo
  • 1 fettina di carne di vitello cotta
  • 1 uovo sodo
  • 1 mozzarella da 125g
  • sale
Procedimento:
  1. fare il sugo e la besciamella (trovate le ricette in "basi" o cliccando sugli ingredienti in alto)
  2. mescolare assieme sugo e besciamella
  3. tritare finemente i singoli ingredienti

  1. portare a bollore un pentola d'acqua da salare
  2. metterci a lessare gli spaghetti per metà del loro tempo di cottura, poi scolarli e rimetterli in pentola con un paio di mestoli di sugo alla besciamella
  3. amalgamare per bene e unirci gli ingredienti tritati
  4. prendere le cocotte e versarci un leggero strato di sugo cosparso di grana

  1. porre gli spaghetti nelle cocotte a nidi attorcigliandone pochi per volte col forchettone
  2. versare un paio di cucchiaiate di sugo su ogni mucchietto e altro grana
  3. un pò prima di mettersi a tavola infornare le cocotte a 200° fin quando si crea in superficie una crosticina
  4. lasciar riposare pochi minuti fuori dal forno prima di servire

martedì 4 gennaio 2011

SUGO DI MERLUZZO

Descrizione:il mio primo post dell'anno non poteva che essere qualcosa di economico, gustoso, semplice e versatile come la maggior parte dei piatti della mia cucina... ovviamente i post di questo Gennaio 2011 saranno composti da ricette accumulate nello scorso anno... con un abbraccio virtuale a tutti vi descrivo questo sugo

Ingredienti:
  • filetti di merluzzo surgelati
  • olio evo
  • aglio
  • origano
  • capperi
  • prezzemolo
  • vino bianco
  • polpa di pomodoro
  • sale
Procedimento:
  1. mettere a scongelare i filetti di merluzzo
  2. lavarli e tagliarli in pezzi che possano star bene in padella
  3. pulire e tagliare a metà due spicchi d'aglio
  4. scaldare un bel giro d'olio in padella e soffriggerci leggermente l'aglio e l'origano
  5. eliminare l'aglio e adagiarvi i filetti di merluzzo a rosolarsi da entrambe i lati
  6. sfumare con pochissimo vino
  7. estrarre delicatamente il pesce e porlo in un piatto
  8. versare la polpa di pomodoro in padella e regolare di sale
  9. lasciar cuocere il pomodoro per 15 minuti a fuoco basso
  10. rimettere in padella il pesce e dopo 5 minuti spolverare di prezzemolo tritato
ora il sugo è pronto e si può utilizzare per condirci degli spaghetti:

e servire i filetti di merluzzo per secondo:

venerdì 26 novembre 2010

PURE' DI FAVE E CORNOLETTI

Descrizione: non è detto che questo piatto piaccia a tutti, io mangio le fave secche cotte solo come descriverò sotto, le poche volte che le ho mangiate a casa d'altri non le ho molto gradite, sarà perchè come si può notare dalla foto mia nonna prima, mia madre poi e ora io uniamo alle fave le patate... e ogni qual volta si è deciso di preparare questo piatto è l'occasione buona di comprare i corneletti conosciuti penso anche come friggitelli ovvio che ogni altro contorno accompagnato da pane rende questo un pasto più che saziante.... questi già pubblicati sono alcuni dei contorni consigliati: Cicoria lessa, Bieta lessa, Zucchina spritta, Peperoni arrostiti e insalata di pomodori

Ingredienti:
  • fave secche pulite
  • patate
  • sale
  • olio evo
  • cornoletti
  • olio di semi
Procedimento:
  1. mettere le fave a mollo (se si cucinerà la mattina metterle a mollo prima di andare a dormire la sera precedente)
  2. sciacquare per bene le fave e porle in una pentola grande
  3. pulire le patate e ricavarne dei pezzettoni in minor quantità visiva delle fave
  4. mischiarle nella pentola con le fave e ricoprire d'acqua anche 8 cm in più del livello
  5. porre a cuocere col coperchio semichiuso per appena 20 minuti (a metà cottura)
  6. scolare il tutto con attenzione e rimettere in pentola
  7. aggiungere ora acqua calda a filo della superficie di fave e patate
  8. salare e cuocere a fiamma bassa per circa 1ora
  9. mescolare di tanto in tanto con un cucchiaio di legno ben bene sul fondo della pentola
  10. stare attenti a non scottarsi
  11. la poltiglia ottenuta va ora passata al passa-verdure con i fori larghi o chi preferisce una preparazione più liscia e fluida si può usare il minippiner, facendo ricadere il tutto in una ciotola da portata
  12. mantecare con un giro di olio evo
  13. servire con i cornoletti lavati e ben asciugati e fritti in olio di semi, sgocciolati e salati
  14. il purè di fave avanzato si conserva in frigo e si riserve riscaldandolo in una larga padella in cui si è fritto in un bel giro d'olio evo del pane pugliese raffermo tagliato a fettine e pezzi