giovedì 3 gennaio 2019

ORGANIZZARSI SECONDO LA LUNA CHE CI INFLUENZA

Sono da sempre affascinata e incantata dalla Luna, crescendo ci sono stata più attenta e mi sono informata. così mi sono imbattuta nei libri di Johanna Paungger e Thomas Poppe che con la loro scrittura semplice e chiara e i libri economici mi hanno fatto capire in che modo la luna influisce su tutto, non credendoci ma provandoci per un paio di anni oggi ve li consiglio.
Nei miei prossimi post vi spiegherò nel dettaglio come li uso in cucina e nella gestione di casa.
io ve li consiglio qui per farvi un semplice e utile regalo per l'epifania.
li ho usati per lo più per la cura di me e del mio corpo...ogni cosa fatta al momento giusto.
Se siete interessati acquistate il dizionario dal link qui sotto non costerà di più ma permetterà a me ad essere incentivata a condividere con voi attraverso il mio blog.




Vi auguro un buon 2019 e se non avete ancora un agenda vi propongo questa che avvicinerà alla Luna. Non la conosco ancora ,mi deve ancora arrivare ma vi faciliterà meglio e velocemente rispetto allo studio dei libri e alla consultazione del dizionario.


martedì 19 giugno 2018

POLPETTE VELOCI

   

Una volta al mese o massimo 2 friggo.
E le polpette sono buone piacciono a grandi e piccini.
Se avete un robot da cucina e in più bambini di minimo 4 anni per voi fare le polpette sarà velocissimo.
Io non ho figli ma solo un utile robot multiuso che vi nominerò spesso eccolo:
quindi il mio antipasto del pranzo tipico pugliese della mia infanzia è stato veloce .
Ho fatto polpette di pane e di carne ma allo stesso modo potete fare vari impasti per polpette.
nel boccale grande con lama ho mischiato tutti gli ingrendieti
nel caso di quelle di carne :
- 200g di macinato misto
- 50g di pane
- mezza tazzina di latte
- 1 uovo
- sale
-due manciate di grana (qui era rodez)
una volta azionato il robot l'impasto è pronto da impallinare.
basta estrarre e ripulire con attenzione la lama e impallinare ungendosi i palmi con vino o semplice acqua (e qui i bambini tornano utili... dai cicogna vieni ;-) )
l'impasto di quelle di pane l'ho fatto prima di quello di carne così potevo usare boccale e lama senza lavarli dopo il primo impasto, ma tornata da poco sul blog ancora dimentico di fare tutte le foto.
Tendenzialmente la ricetta è sempre la stessa di qui e qui
Usando il robot non ho ammollato prima il mio pane ma dadolato l'ho tritato a poco a poco con latte poi ho aggiunto uovo prezzemolo e aglio tritati (li sto usando secchi)e grana (stavolta rodez) per compattare , impallinate con mani umide di vino
fritte in olio di semi caldo fino a doratura, eccovi l'interno



venerdì 8 giugno 2018

SFORMATO DI POLLO INTERO SVUOTAFRIGO

Questa ricetta è un esperimento dello scorso anno che ho fatto più volte con molte varianti (visto che è uno svuotafrigo), la faccio solo nei mesi caldi ed è una ricetta vera e propria che di base ha degli ingredienti fissi, solo ciò che vi si aggiunge è svuotafrigo o deciso al momento di volergli dare un determinato gusto.

Vi darò le dosi che io uso per infornare in contemporanea due teglie di 21x16cm. uso una teglia subito per una cena per due come unica portata. L'altra teglia, una volta fredda, va in freezer e quando servirà starà a scongelarsi mezza giornata in frigo e poi a scaldarsi 10 minuti in forno.
Altrimenti in tutto sono 8 porzioni per un pasto che prevede altre portate.

Ingredienti base:
- un petto di pollo intero (che di solito oscilla dai 600 agli 800g circa)
- 1panna da cucina da 200ml (che può essere anche vegana o senza lattosio)
- sale fino (2 cucchiaini scarsi)
- aglio (uno spicchio o un cucchiaino in polvere)
- alloro (due foglie o 1/3 di cucchiaino in polvere)
- un bicchiere di vino bianco
- burro e pangrattato (che può essere anche mais tostato) per la teglia

Procedimento di base:
- tagliare in tre o quattro pezzi il petto di pollo e metterlo in una pentola con sale, aglio, alloro, vino e coprire di acqua
- porre su fornello e dal bollore far cuocere 10 minuti
- scolare e togliere ossicino, aglio e alloro (se messi interi)
- tritarlo con la panna e un pizzico di sale (ciò si può fare in largo anticipo)
- Mischiare ciò che si vuole (più giù in questo post le mie varianti)
- imburrare e cospargere di pangrattato la teglia scelta
- stendere l'impasto e livellarlo non più alto di 2cm
- spolverare con pangrattato e porre pezzettini di burro (come vedete nel collage di foto)
- anche ciò si può fare in anticipo quindi tenerlo in frigo fino al momento di cuocerlo
- infornare a 180° fino a doratura(dipende dal forno la durata).


Io per ora sono arrivata a 4 varianti , sempre dovute a ciò che avevo in frigo.

Prima variante:
- zucchina a pezzetti cotta con olio e cipolla che mi era servita per un contorno (vedi zucchina spritta)
- dadini di speck
-dadini di scamorza affumicata
- dadolata di pomodori conditi con olio sale origano e capperi all'aceto (vedi insalata di pomodoro)

Seconda:
- dadini di patate lesse che ho poi saltato in pancetta cotta con burro 
- dadini di emmental
- dadini di pomodori crudi
- basilicio
- questi ultimi conditi con olio e sale

Terza: (che vedete nella foto collage)
- 450g circa di patate crude grattugiate fini condite con olio e sale ( per questo lo sformato si inforna da forno freddo)
- peperoni dadolati e cotto in burro cipolla e sale
- 2 mozzarelle da 100g l'una dadolate

Quarta: (che vedete in questa foto)
450g circa di patate crude grattugiate fini condite con olio e sale ( per questo lo sformato si inforna da forno freddo)
- avanzi di pisellini surgelati lessati per 5 minuti
- prosciutto cotto a ffettato
- emmental

quindi spazio alla fantasia per non buttare nulla, scrivetemi le vostre combinazioni svuotafrigo.

mio alleato in cucina in questa e tantissime altre ricette:




giovedì 24 maggio 2018

ORGANIZZAZIONE IN CUCINA.... MIDORI

Ritorno!
Con circa un post al giorno.
Lascio i vecchi post e vado avanti.
In questi anni di stop:
-Ho arricchito il mio ricettario cartaceo
-Migliorato le vecchie ricette
-Trovato il modo di organizzarmi
-Ottimizzato i tempi in cucina

Strumenti utili per me sono anche i Midori e il metodo del bullet journal (cercateli on line), e ora uso quelli fatti dalla bravissima Kallima
che ha un nuovissimo blog "Le Creazioni di Kallima
andate a trovarla.

Alternerò i post di organizzazione a quelli di ricette.
Come sempre potete scrivermi tranquillamente via mail a lunadipendente@gmail.com
eh si appassionata della Luna ditemelo se vi interessano post sul tema .
A domani 

da quando per il mio compleanno la mia mia migliore amica mi ha regalato questa penna, non la mollo più, si trovano facilmente anche i refil

venerdì 15 gennaio 2016

SPINACINE A MODO MIO


Torno quatta quatta e sempre semplice,

dal cel ...  non aggiornavo il blog da quando ho fatto fuori il pc.
Per oggi provo, nei prossimi post se ne pubblicherò altri vi dirò di più. 

Secondo piatto facile che si può preparare in anticipo e cuocere al momento che serve. A fine ricetta ho descritto 4 modi per cuocerli (senza indicare gli ingredienti per farli)

Ingredienti per 4:
- 400g di macinato
- 6 cubi di spinaci surgelati
- 1 uovo
- una manciata di grana
- sale 
- curcuma o noce moscata

Procedimento:
- mettere in una padellina gli spinaci surgelati con un dito d'acqua,  salare e cuocere col coperchio a fiamma bassa. Di tanto in tanto mescolare finché risultano sciolti, scolarli e lasciarli raffraddare.

- in una terrina mettere il macinato e lavorarlo con la mano un minuto,  aggiungere grana, uovo, sale e spezia scelta e rimescolare per bene

- strizzare gli spinaci e tagliuzzarli e mescolarli per bene a mano alla carne

- dividere a pallottole l 'impasto e schiacciare poi ogni pallottola tra le mani

- cuocerle così naturatlmente su una piastra da entrambe i lati scolando i liquidi

- infarinarli e cuocerli in una padella col burro fino a fare una crosticina da entrambe i lati

- passarli in farina poi uovo sbattuto e pangrattato e friggerli in olio caldo

- come quelli in foto: passarli in olio e poi panatura (io mais) e cuocerli in forno da forno spento a dieci minuti dopo aver raggiunto 180° poi rigirarli e far rosolare l'altro lato per altri 10 minuti

giovedì 30 maggio 2013

BISCOTTI DIETETICI E IMPASTO STUPENDO PER SALATI O DOLCI

dopo i tanti biscotti golosi fatti da donare per Pasqua dovevo pensare a me e questo post vale per tre suggerimenti:

  1. anche se senza zuccheri questi biscotti sono buonissimi, lì per lì non belli e anche strani nel sapore ma, mangiato il primo ne vuoi ancora e finiscono per essere "uno tira l'altro" e senza sentirti in colpa
  2. ho finalmente rifatto lo stupendo impasto dello strudel con "mortadella e mozzarella" in quella ricetta non mi convinceva il ripieno ma della sfoglia mi innamorai. Ho rifatto l'impasto e riempito di scamorza ed emmental con prosciutto cotto e speck è venuto fuori uno strudel salato migliore del precedente.
  3. l'impasto era troppo per due persone così ho provato a congelarlo e.... scongelato, giorni dopo, tenendolo fuori dal freezer finchè risultava rimpastabile, l'ho steso e trasformato nei ravioloni finto dolci che vedete in foto, li ho riempiti di marmellata senza zuccheri, richiusi con uovo sbattuto, spennellati dello stesso uovo sbattuto e cosparsi di granella di nocciola (ma poteva essere qualsiasi altra frutta secca)
insomma vi ripropongo la ricetta dell'ottima sfoglia che va bene sia in versione salata che dolce

Ingredienti:
  • 250g di farina (va bene anche solo di kamut)
  • 1 uovo
  • 50g di burro
  • sale
  • olio evo
  • farina per lavorare
Procedimento:
  • sciogliere il burro
  • a fontana la farina, al centro uovo, pizzico di sale e burro
  • impastare per bene per 10 minuti buoni
  • ungere la palla di pasta ottenuta con un cucchiaio di olio, avvolgere nella pellicola e conservare in frigo per 20 minuti se la si deve farcire subito, oppure metterla leggermente appiattita (si scongelerà prima) in freezer
  • cuoce a 180° fin quando si colora

giovedì 25 aprile 2013

BOCCONCINI DI MANDORLE

 Ecco atri due tipi di biscotti che ho preparato per Pasqua come quelli postati qui... questi che vedete nella foto su sono nati per usare gli albumi che avanzano dalla preparazione delle frolle  e sono nati anche dalla buona ricetta dei bocconcini al cocco (foto qui sotto)
quindi stesse dosi ma al posto della farina di cocco quella di mandorle... bè... anche con le mandorle sono buonissimi, visti i due successi mi manca da provare con la farina di nocciole.... ma eccovi la ricetta

Ingredienti:

  • 2 albumi
  • 130g di zucchero
  • 180g di farina di mandorle
  • 4 cucchiai di acqua
Procedimento:
  • in un pentolino su fiamma bassa metterci lo zucchero con l'acqua
  • mescolare di tanto in tanto
  • in una ciotola montare a neve ferma gli albumi
  • riempire un bicchiere d'acqua fredda farci cadere una goccia dello sciroppo di zucchero, se si riesce a recuperare la goccia che diventerà una pallina, lo sciroppo è pronto e va versato a filo sugli albumi a neve mentre la frusta elettrica continua a mescolare
  • accendere il forno a 160°
  • rivestire la leccarda di carta forno
  • amalgamare agli albumi zuccherati la farina di mandorle con una spatola e movimenti dall'alto al basso
  • inumidirsi le mani e fare delle palline da porre sulla leccarda leggermente schiacciati anche vicini uno all'altro, ma non attaccati
  • infornare per 25 minuti, fin quando colorano leggermente
  • sfornarli ma non toccarli fino a raffreddamento perchè caldi risultano molli
  • ben chiusi si conservano a lungo ma.... son così buoni che non scoprirete mai quanto possono durare

mercoledì 24 aprile 2013

BISCOTTINI BICOLOR

 Descrizione: allontanatami dal blog per parecchio tempo ho accumulato tantissime ricette che voglio condividere con voi, per Pasqua ho fatto dono di vassoi di biscotti misti, una di queste varietà erano i biscotti bicolor facilissimi e buonissimi, presi da pag 34 dell'ottimo libricino "biscotti, snack & merendine"... per tagliarli ho usato le adorabili formine della decora, la ricetta prevedeva 150g di cioccolato fondente da sciogliere io mi sono facilitata intingendo i biscottini per metà nel cioccolato per copertura pronta

Ingredienti per 70 pezzi:

  • 380g di farina
  • 220g di burro
  • 180g di zucchero a velo
  • 3 tuorli
  • 1 bustina di vanillina
  • 150g di cioccolato fondente per copertura
Procedimento:

  • impastare velocemente tutti gli ingredienti (non il cioccolato) 
  • farne un panetto da avvolgere in pellicola trasparente e tenere in frigo per 30 minuti
  • stendere col mattarello la frolla col lo spessore di 4mm (si bruciano facile io ho preferito farli di poco più di 1/2 cm risultano anche più buoni)
  • tagliarne i biscotti con le formine
  • rimpastare gli sfridi (ih ih una nuova parola!!!) e ripetere l'operazione
  • porre i biscotti sulla leccarda coperta di carta forno, anche vicinissimi fra loro
  • infornare a 180° per 12o 13 minuti
  • lasciarli leggermente raffreddare prima di passarli su una gratella a raffreddarsi completamente
  • sciogliere il cioccolato e intingere metà biscotto per volta, porli a solidificare su carta forno


POLPETTONE DI RISO E CARNE

Descrizione: finalmente il famoso polpettone di cui vi ho parlato qui e qui... ovvio è piccolino, appena per un pasto per 2 o un secondo piatto di un pranzo per tre perchè con un unico impasto per 4 o 5 persone io ho fatto due pasti per 2 (le polpettine e questo polpettone) ma vi scrivo la ricetta completa solo per un normale polpettone per 4

Ingredienti:

  • 500g di macinato di carne priva di grasso
  • 400g di riso lesso al dente (quasi crudo)
  • 1 uovo
  • sale q.b.
  • noce moscata un abbondante grattata
  • 5 cucchiai di passata di pomodoro
  • una spolveratina di prezzemolo tritato
  • una grattatina d'aglio
  • una bella manciata di grana
  • olio evo
Procedimento:
  • impastare assieme carne, riso, uovo, passata, sale, noce moscata, prezzemolo, aglio e grana
  • ungersi le mani di olio evo e modellare il polpettone
  • porlo in una stampo in silicone o sulla leccarda con carta forno
  • infornare a forno spento e portarlo a 180°
  • arrivato a temperatura lasciar cuocere per 10 minuti
  • conservare da raffreddato in frigo fino al momento del pasto (se lo si prepara in anticipo come me)
  • al momento del pasto scaldarlo in padella antiaderente coperto da un'altra padella che gli faccia da coperchio
  • perfetto servito con piselli e carote

lunedì 22 aprile 2013

CAROTE E PISELLI contorno buono e colorato

Descrizione: la primavera si fa sentire, certo piena di pioggia ma gli alberi in fiore sono stupendi e sole o no risplendono.... chi ha letto il precedente post qui sa che con l'impasto delle polpette ci ho fatto una bella cena (qui il post) , e la cena era bella e buona soprattutto per il contorno, tutto preparato con un giorno d'anticipo

Ingredienti per 2:

  • 2 carote medio-grandi
  • 100g o più di pisellini surgelati
  • olio evo
  • sale
Procedimento:
  • portare a bollore un pentolino d'acqua da salare
  • spuntare e pelare le carote
  • lavarle e affettarle a 1/2 cm di spessore
  • metterle a lessare per 10  minuti appena
  • estrarle con la schiumarola e passarle sotto l'acqua fredda in uno scolapasta
  • nel pentolino con l'acqua che ribolle versarci i pisellini er appena 5 minuti
  • versare le carote in una ciotolina
  • scolare i pisellini nello scolapasta e passarli sotto l'acqua fredda
  • versarli nella ciotolina con le carote
  • coprire e conservare in frigo fino al momento del pasto, anche il giorno o due dopo
  • quando occorre, scaldare un bel giro di olio evo in una padella saltapasta
  • versarci le carote e i piselli, saltarli un paio di volte, salarli leggermenete e lasciarli riscaldare e ammorbidirsi un pò (completa cottura)
  • servire

POLPETTE FRITTE DI CARNE E RISO


Descrizione: frittura, semicroccante, polpettine perfette calde per un aperitivo ma che noi bbiam mangiato per pranzo con un sugo semplice nel quale pucciarle

Ingredienti:

  • 500g di macinato di carne priva di grasso
  • 400g di riso lesso al dente
  • 1 uovo
  • sale
  • nocemoscata
  • una manciata abbondante di grana
  • vino bianco q.b.
  • olio di semi per frittura (io uso sempre quello di girasole
Procedimento:
  • mescolare assieme carne, riso, uovo, grana, qualche pizzico di sale e una bella grattata di noce moscata
  • versare in un piatto fondo del vino che servirà per inumidirsi le mani
  • quindi con mani inumidite di vino prelevare una porzione di impasto e appollotolare nei palmi, porre la polpetta ottenuta su un vassoio
  • continuare a fare così tutte le polpette
  • conservare in frigo il vassoio fino al momento di friggere
  • in una padella scaldare 3cm di olio, quando il dorso del cucchiaio di legno immerso dentro inizia a friggere aggiungere le polpette (15 per volta)
  • abbassare il fornello e mescolarle di tanto in tanto 
  • prelevare le polpette colorite con una schiumarola e porle su carta assorbenete
  • alzare la fiamma e ripetere fino a cottura di tutte le polpette
P.S.: noi eravamo solo in due così ho fatto solo 30 polpettine, il resto dell'impasto l'ho trasformato in un polpettone da cuocere in forno per una cena, QUI la ricetta 

domenica 21 aprile 2013

SFOGLIATINE ALLE ACCIUGHE

Descrizione: altra ricetta velocissima, salata.. . perfetta per un aperitivo

Ingredienti per 2, al massimo 3 se servite anche altro:

  • 1 rotolo di pasta sfoglia pronta
  • 50g di acciughe all'olio di oliva
Procedimento:
  • accendere il forno a 180°
  • srotolare la pasta sfoglia tenendola sulla carta forno della confezione
  • spennellare la sfoglia con olio di conservazione delle acciughe
  • spezzettare le acciughe e posizionarle in ordine sulla sfoglia (come darle un aspetto a pois)
  • arrotolare con delicatezza la sfoglia per lungo
  • tagliare il rotolo a fettine di 1cm appena e posizionarli sulla caarta forno della confezione coricati e leggermente distanziati
  • spostare la carta con i rotolini di sfoglia sulla leccarda (in 2 riesce meglio)
  • infornare per 20 minuti, dopo 10 girarli
  • servirli anche ancora caldini (saranno buoni anche freddi ma non ho avuto modo di assaggiarli ih ih)
  • accompagnarli a prosecco freddo

BUDINO COL CIOBAR CAMEO


Descrizione: qui amiamo il cioccolato, io il fondente e il mio Amore al latte, il gianduia o ripieno di nocciole ce lo dividiamo... in inverno altro che tè e infusi... adoriamo riscaldarci col classico ciobar cameo caldo... approfittando di una super offerta questo inverno ne abbiamo fatto una scorta e... l'altro giorno ho adocchiato in dispensa le ultime bustine, fuori picchiava un bel sole primaverile... il caldo si fa sentire (finalmente, anche se solo un pò) e la voglia di cioccolato c'era, ma di cioccolata calda proprio no! così in poche mosse, e un paio d'ore di sosta in frigo, l'ho trasformato in un budino, così goloso che lo abbiamo assalito coi cucchiaini... l'ideale la prossima volta sarà farne delle belle monoporzioni

Ingredienti per 4:

  • 4 bustine di preparato per cioccolata calda
  • 4 bicchieri di latte
  • 3 foglietti di colla di pesce
procedimento:
  • ammollare la colla di pesce in acqua fredda
  • preparare la cioccolata calda fino a renderlo cremoso
  • strizzare per bene la colla di pesce e scioglierla nel cioccolato caldo
  • versare in un unico stampo o in monoporzioni
  • conservare in frigo fino a rassodamento (almo 2 ore meglio se tutta la notte per la colazione del mattino)

sabato 20 aprile 2013

FUSILLI CON PANNA PICCANTI

Descrizione: il mio blog ha tre anni e io non avevo ancora postato questo succulento piatto di pasta, l'ho scoperto anni fa, penso ormai una decina, sulla rivista "cucinare bene"e l'ho fatta e rifatta tantissime volte, almeno 2 volte all'anno... è un condimento veloce che va servito velocemente, appena si condisce la pasta tutti devono essere pronti in tavola a mangiare

Ingredienti per 4:

  • 320g di fusilli
  • sale
  • 50g di burro
  • 1 peperoncino piccante fresco o una spolveratina di peperoncino secco in polvere
  • 2 cucchiai di latte
  • 200ml di panna da cucina
  • un tuorlo
  • grana grattugiato
Procedimento:
  • portare a bollore una pentola d'acqua da salare e nella quale lessarci la pasta
  • intanto in una padella slatapasta sciogliere il burro
  • insaporirci per 30 secondi il peperoncino (se fresco tagliato a rondelline con tutti i semi)
  • aggiungerci il latte e attendere 1 minuti
  • versarci la panna e far insaporire, regolare di sale, spegnendo il fornello prima che bolla
  • quando la pasta è cotta scolarla e versarla nella padella ad amalgamarsi alla panna
  • unirci il tuorlo e amalgamare su fornello acceso per un minuto appena
  • spegnare e mantecare con una manciata di grana
  • servire e mangiare subitissimo

SUGO DI RANA PESCATRICE

Descrizione: ricetta che da tanto attendeva di essere condivisa, semplice, veloce e saporita, non ho le dosi in quanto fu un esperimento che mi sono concessa in un pranzo solitario, ma appena la rifarò misurerò tutto... (piatti laboratorio Pesaro linea Saint tropez) ma, se come me, non avete paura di dosare ad occhio le preparazioni salate, provatela!

Ingredienti:

  • rana pescatrice
  • olio evo
  • aglio
  • origano
  • capperi sottosale
  • vino bianco
  • passata di pomodoro
  • sale
  • prezzemolo
Procedimento:
  • pulire e ridurre a pezzi la pescatrice
  • in una padella scaldare un filo d'olio evo, insaporirci aglio, origano e capperi
  • unirci a rosolare i pezzi di pescatrice
  • sfumare con poco vino ed eliminare l'aglio
  • aggiungere la passata
  • regolare di sale
  • a fine cottura aggiungere prezzemolo tritato
  • quando lesserete la pasta estraete e tenete da parte al caldo i pezzi di pescatrice e esaltate la pasta scolata nella padella col sugo
  • servire la pasta e i pezzi di pescatrice

giovedì 11 aprile 2013

per il contest delle collaborazioni: pasta fresca agli spinaci con Regina Marcato

 manco da tantissimo dal blog... sto accendendo il pc pochissimo, alcuni giorni per nulla...
ma le promesse le mantengo, anche se sul filo del tempo massimo....
questo post è per il contest indetto da Elisa del blog " per incanto e per delizia"
 il 31 marzo il mio blog ha compiuto 3 anni... blog nato perchè essendomela sempre cavata in cucina avevo necessità di condividere le mie ricette per farle avere alle mie amiche... ho scoperto, mesi dopo il primo post, che i blog di cucina erano un vasto mondo fatto di belle foto e presentazioni (che non sono il mio forte), di blogger piene d'umanità, sono venuta a conoscenza dell'abbreviazione "e.v.o." per l'ottimo olio dal nome altrimenti lunghissimo, ho imparato la parola "leccarda" per la teglia nera del forno che mi riempiva di ripetizioni una ricetta se non le davo un nome e la dovevo rivestire di carta forno e poi metterla in forno... ho scoperto i contest e le collaborazioni....
sono capitata a scoprire le collaborazioni in un periodo ancora in crescita e ho provato a richiederne, ho puntato ai prodotti che mi piacevano e di cui avrei fatto molto uso, alcune ditte, in effetti, le ho abbandonate appena ho potuto, non gradisco quelle di alimenti perche mi condizionerebbero le ricette ma.... la Marcato... eh la Marcato, io la pubblicizzavo già prima di sapere dell'esistenza delle collaborazioni e già prima di collaborarci... perchè le macchine per la pasta marcato sono pratiche e di qualità e ad un ottimo prezzo...
la prima macchina, la classica sfogliatrice con l'aggeggio per le tagliatelle e gli spaghetti  atalas 150 è entrata a casa mia quando avevo 4 anni e aiutavo mia mamma quando la usava, poi proprio quella macchina è diventata mia.... vivendo in un miniappartamento il mio Amore mi comprò il tacapasta della Marcato che permette alle tagliatelle di asciugarsi senza occupare tanto spazio, poi la raviolini,  e la stupenda Regina con tante trafile per vari formati di pasta, una mia amica mi regalò la sparabiscotti biscuits.... quindi quando ho scoperto che la Marcato già collaborava con qualche blog, li ho contattati e grazie a questa opportunità ho potuto avere un aggeggio che non è più in produziione e che cercavo da tanto il tritacarne grinding kit che funziona grazie a regina, il simpaticissimo pastabike e la ravioli....
cosa c'è di meglio che poter dire la verità nel proprio blog? parlar bene di un prodotto perchè davvero lo pensiamo e non perchè ne siamo in qualche modo obbligati


veniamo alla ricetta fatta grazie all'aiuto di Regina con la trafila per i fusilli, come potete vedere dalla serie di foto, il mio impasto è venuto troppo molle, i fusilli risultavano mosci e io li ho solo attorcigliati e infarinati, questo perchè non ho usato la farina di frumento e gli albumi a causa delle mie intolleranze ma eccovi la giusta ricetta:

  • 400g di farina 00
  • 2 uova
  • 200g di spinaci lessati, ben strizzati e tritati finemente
  • 1 cucchiaio di olio evo
  • sale
impastare tutti gli ingredienti fino ad ottenere una palla liscia e compatta, lasciarla riposare 20 minuti e passarla nella macchina regina con la trafila desiderata, lessare in acqua bollente salata e con un filo d'olio evo finchè la pasta risale a galla e riprende il bollore.
i miei fusilli li ho conditi con un ragù di macinato con soffritto di olio, cipolla e allora, coperto di passata.

sabato 23 marzo 2013

SEMIFREDDO RICOTTA, COCCO E CIOCCOLATO: fatene una scorta, ne vale la pena

 E' arrivata la primavera, le gelaterie sono aperte, le giornate di sole aumenteranno e si ha voglia di stare di più in giro a passeggiare , quindi grazie al contest di Morena
 vi ripropongo il "semifreddo di ricotta e cioccolato" del libro d'oro del cioccolato, ricetta riuscitissima, di facile esecuzione
 che grazie i simpatici stampi in silicone della Pavoidea (mi dispiace non potervi dare notizie di bebè in arrivo ) potete creare delle monoporzioni da tenere in freezer, pronti per gli ospiti o per coccolarvi, basta metterli fuori 20 minuti prima di servirli.... ovviamente per non occupare tanto spazio in frezzer, una volta solidificati li sformate e li impilate in un sacchetto o contenitore.
Qui il primo post che ho fatto, potete vedere che l'ideale è servire con della frutta e che il libro lo mostra in uno stampo da plumcake da affettare
ma se siete più golosi vanno bene anche caramello o nutella..... anche da solo il semifreddo è buonissimo!
vi copio anche qui la ricetta per 8 porzioni:

  • 300g di ricotta
  • 150g di zucchero
  • 90g di farina o scaglie di cocco
  • 1 bustina di vanillina
  • 125g di cioccolato fondente tritato
  • 150g di panna fresca
Procedimento:
  • con un robot amalgamare ricotta, zucchero, cocco e vanillina
  • per ultimo aggiungerci il cioccolato
  • a parte montare la panna e unirla al composto
  • versare negli stampi
  • scuotere per evitare eventuali vuoti d'aria
  • porre in freezer per minimo 4 ore

giovedì 21 marzo 2013

Fantasia con la frolla... benvenuta primavera!

 Sembra un pessimo impasto vero? è stato un esperimento, ma ben riuscito credetemi....
sapete delle mie intolleranze, haimè tante, frumento e albumi.. e bhe il dolce che fa per me è sempre fatto di frolla, perchè si fa con i tuorli (e al massimo per legare si può aggiungere un solo albume) e si possono usare varie farine... avete una ricetta di frolla che vi soddisfa? provate a sostituire parte del quantitativo di farina con della farina di grano saraceno e ad impasto ottenuto quasi vi pentirete
ma con l'aiuto di divertenti formine per ottenere biscotti da incastrare alle tazze (le mie della pavonidea) incrociate le dita che ormai è fatta.
Un esperimento l'ho fatto anche con la farina di mais che si è fatta lavorare più facilmente (con la frolla si ha la fortuna di poter aggiungere poco latte quando l'impasto non lega), e vista la primavera ho usato gli adorabili minitagliabiscotti perfetti in questi giorni (anche in vista della Pasqua) della Decora


poneteli tutti in fila sulla leccarda coperta da carta forno, infornateli come i vostri soliti biscotti  e...
BUONA PRIMAVERA!!!!!!!!
la frolla col grano saracena è buonissima, i biscotti certo non sono inzupposi ma sono piacevolissi da mangiare, uno tira l'altro, io li ho accompagnati a tazze di tè e li ho provati con marmellata o crema al cioccolato ma son buonissimi da soli quindi provateli e poggiateli ad un bicchiere di succo di frutta, farete una merenda perfetta
e ora, che sono le 7e30 di questo primo giorno di primavera mi gusto i biscottini gialli spolverati di nesquik e ovviamente un caffè

ps. questi  miei biscotti sono ottenuti da mix di farine (riso e kamut) a cui ho aggiunto la farina che dava il gusto predominate quindi divertitevi e sperimentate con le frine e con le forme

martedì 19 marzo 2013

FINOCCHI... Per aiutare la dieta

 i finocchi sono buonissimi e profumati, ricchi d'acqua e di fibre, si mangiano sia crudi che cotti, si puliscono e si lavano facilmente e si tagliano in tantissimi modi... sono un perfetto alleato alla dieta
 tagliate le estremità, eliminato  lo strato duro e sporco esterno, gli si dà una sciacquata e lo si taglia per lungo in 4 o sei spicchi, gli si dà un accurata sciacquata e lo si serve in tavola da sgranocchiare in attesa della cottura della pasta oppure, e anche meglio, li si tiene in bella mostra in frigo e quando ci prende la fame fuori pasto, li sgranocchiamo
 affettati sottilmente con una mandolina (occhio alle dita) o dadolati (che sono più sgranocchianti) conditi con sale, olio evo, aceto o limone diventano un insalata gustosa da accompagnare alla carne ai ferri (meglio pollo)
ma la vera differenza e una vera bontà sono i finocchi lessi, tagliati come preferite da interi a spicchi a fette o come me a pezzi e versati in acqua bollente salata fino a che diventano teneri, scolati e conditi con olio evo mangerete dei finocchi che si sciolgono in bocca, dolci e buonissimi

FAGOTTINI DI RICOTTA E CIOCCOLATO

 Ancora una buonissima ricetta presa dal "libro d'oro del cioccolato", questa è tra le più semplici e io l'ho semplificata un pò di più.... la ricetta la troverete a pag 236, dagli ingredienti ho omesso i 40g di uva sultanina che a noi non piace, dalla preparazione ho saltato il punto in cui si stende col mattarello la sfoglia pronta (ho paura che facendola non gonfierà) quindi i miei fagottini sono rettangolari e non triangolini, così facendo io ho ottenuto 8 fagottini, invece, dei 12 previsti dal libro.... 
la foto del ripieno in alto non rende in quanto ho tagliato e fotografato i fagottini ancora caldi
 la vera goduria di questa ricetta viene a dolci raffreddati, quando il cioccolato tritato si ricompone e l'impasto di ricotta è ricomposto

ho scelto di realizzare questa ricetta per l'ultimo mese del contest di Morena
 per amalgamare l'impasto ho usato la formidabile spatola della Pavonidea  che in realtà non è spatty ma cooky perchè funziona bene come leccaciotola e resite al calore degli ingredienti in cottura
e le uova che ho utilizzato sono freschissime, di galline che scorrazzano in un cortile qui vicino, per questo hanno un colore giallissimo

ma veniamo alla ricetta, la scriverò con le mie modifiche

Ingredienti:

  • un rotolo di pasta sfoglia rettangolare
  • 200g di ricotta
  • 2 tuorli
  • 80g di zucchero semolato
  • 1 bustina di vanillina
  • 40g di farina bianca
  • 1 cucchiaio di cacao amaro
  • 50g di cioccolato fondente
  • 1 uovo
  • 55g di zucchero di canna
Procedimento:
  • mescolare la ricotta con un robot elettrico affinchè diventi liscia
  • amalgamare alla ricotta anche i tuorli, lo zucchero e la vanillina
  • setacciare la farina e il cacao
  • amalgamare a mano con una spatola la farina all'impasto di ricotta
  • tritare grossolanamente con un coltello il cioccolato e amalgamarlo all'impasto
  • coprire la farcia con la pellicola e tenerla in frigo per 30 minuti
  • srotolare la sfoglia e dividerla in 8 parti
  • sbattere leggermente l'uovo
  • piegare a metà ogni pezzo di sfoglia e riaprirlo
  • spennellarne i bordi della parte inferiore con l'uovo
  • dividere la farcia al centro di ogni pezzo di sfoglia (come in foto)
  • richiudere delicatamente i fagottini sigillandone i bordi con le dita
  • tenrli in frigo per 15 minuti
  • riscaldare il forno a 180-200° (in base a come cuocete di solito le sfoglie)
  • porre i fagottini sulla leccarda con carta forno, distanziati fra loro
  • spennellare con l'uovo sbattuto rimasto, la superficie dei fagottini e spolverarli con lo zucchero di canna
  • infornare fin quando gonfino e colorano, emaneranno un piacevole profumo
  • lasciarli completamente raffreddare