martedì 7 febbraio 2012

PANE "morbido" SENZA LIEVITO

 Descrizione: in tanti sapete già che da 5 anni il lievito di birra che rende tutto soffice, leggero, fragrante e divinamente buono è bandito dalla mia casa, dalla mia alimentazione e anche dal mio respiro... ho problemi anche con la lievitazione naturale... ringraziando posso usare i lieviti chimici istantanei quindi si a dolci, ciambelle e muffin soffici.... al posto del pane ho iniziato ad usare gallette di riso o di mais, e sfoglie di pane azzimo ma... è tutto un crik e crok, tutto è secco e duro.... e la cosa che mi è mancata tanto da subito è stata la scarpetta nel piatto per non tralasciare il buon sugo che condiva la pasta, avevo bisogno di un pane più morbido che non  facesse crok e che almeno assorbisse sughi e salse... così ho iniziato a fare esperimenti e dal quel primo mio panfocaccia è stato un successo dietro l'altro perchè ho moltiplicato quelle dosi e usato stampi più piccoli e contenitivi che dessero così più volume al pane, certo i tempi di cottura in forno si allungano e bisogna dosare bene temperature e umidità perchè non lievitando l'interno del pane risulta umidiccio ma chi ha di questi bisogni apprezza con gusto i primi tentativi di pane morbido e col tempo impara a conoscere il proprio forno... io ho anche un in tolleranza al frumento quindi i miei pani vengono sempre fatti con metà farina di riso e metà di kamut della molino Chiavazza, ho provato ad usare altre farine ma il risultato cambia.... tanta gente oggi soffre di allergie alimentari di ogni tipo ed è bello quindi che nascano dei contest per raccogliere ricette a tema.
 questo mio pane è stato preparato per Erica del blog Bryce's House, per il suo contest senza lievito (neanche chimico)


ho usato pochi gr di farine perchè era un tentativo ma tutto si può raddoppiare ok?


Ingredienti:

  • 200g di farina di riso Molino Chiavazza
  • 200g di farina di kamut Molino Chiavazza
  • 50g di fecola di patate
  • 1 cucchiaino di sale fino
  • 1 cucchiaino di bicarbonato
  • 1 tazzina di olio di semi di girasole
  • acqua tiepida q.b.
Procedimento:
  • accendere il forno ventilato a 160°
  • in una ciotola mischiare le farine, la fecola, il sale e il bicarbonato


  •  aggiungere l'olio di semi di girasole


  •  e man mano acqua tiepida, mescolando con una forchetta, affinchè tutta la farina si bagni e si amalgami restando fluida


  •  ungersi le mani di olio di semi e accompagnare l'impasto in uno stampo in silicone


  •  scuotere per bene lo stampo e coprilo con un foglio di stagnola bucherellato


  •  infornare per mezz'ora, poi togliere la stagnola e continuare la cottura a 180° per 15 minuti
  • togliere ora il pane che ha preso forma e rinfornarlo per 15 minuti senza lo stampo, fare la prova dello stacchino
  • quando raddoppierete o più le dosi aggiungete nel forno, dopo che avrete sformato il pane, una ciotolina d'acqua


  • lasciar intiepidire il pane, assaggiarlo tiepido 
  • ricordarsi che è senza lievito quindi non fragrante e leggero e neanche della stessa consistenza e fin quando per tentativi (provarlo solo di frumento, senza fecola, con olio evo o proprio senza) troverete il pane che vi soddisfa segnatevi la ricetta e non cambiatela... con le allergie serve pazienza ma finchè quello che si mischia e si cuoce è commestibile e non nocivo ogni esperimento è gradito e non va sprecato

49 commenti:

Barbara Palermo ha detto...

Davvero una felice intuizione Valentina, ben fatto!

ornella ha detto...

... ottima soluzione per chi ha problemi.
e' vero, il pane morbido, è insostituibile e per chi non lo gusta da molto, è una bella soddisfazione.
Io non ho particolari intolleranze, ma il lievito di birra mi appesantisce, percio' da 3 anni uso per panificare e preparare la pizza, uso la mia pasta madre.
Laura sei un ottimo punto di riferimento che aiuta ad orientarci tra forno e fornelli.
Un abbraccio ornella

ornella ha detto...

... opps VALENTINA ♥♥♥
con l'eta' ci si sbaglia con i nomi.
altro abbraccio ornella

Rosetta ha detto...

A ben guardare, le nostre nonne usavano solo bicarbonato per lievitare.
Bravissima
Mandi

alex ha detto...

Ciao Valentina, credo sia un 'ottima proposta anche con chi non è intollerante, complimenti, un abbraccio Alex

Federica Simoni ha detto...

che bella proposta!complimenti!

sississima ha detto...

che bel pane, complimenti, un abbraccio SILVIA

La cucina di Molly ha detto...

Il pane ti è venuto benissimo,ottima idea di farlo senza lievitoCiao

Eri ha detto...

Grazie mille, lo provo subito stasera! Nel frattempo ho già inserito la ricetta nel contest! A presto!

Aria ha detto...

quanto sei stata brava! anche io ho problmei con il lievito di birra, mentre quello naturale sembra non darmi da fare...cmq segno la tua ricetta!

Lara ha detto...

una domanda: devo ancora fare le analisi ma credo proprio di avere un'intolleranza al lievito, mi chiedevo se è possibile usare il lievito chimico tipo paneangeli ... se si, non si potrebbe usare anche per il pane?

Valentina Caiolo ha detto...

ciao Lara... allora la paneangeli fa il classico paneangeli che è il lievito chimico vanigliato per dolci e si si potrebbe usare per le preparazioni salate ma l'aroma di dolce vanigliato stona parecchio, ma fa anche un lievito chimico istantaneo (cioè impasti e inforni subito) che è il piazzaiolo che è uguale a quello per dolci ma senza aromi

elisa ha detto...

Ciao Valentina,
il medico mi ha vietato anche il bicarbonato, secondo te posso provare la tua ricetta senza usarlo o vien fuori una schifezza? Sono disperata, per la scarpetta uso delle piadine senza alcun tipo di lievito, ne' agente lievitante che trovo al supermercato, ma non si inzuppano di sugo come dico io (e non sono nemmeno tanto buone), quindi dopo aver mangiato la pasta, passo il piatto a mio marito, che tutto contento fa scarpetta doppia!!
Ti prego aiutami!!!
Grazie, ciao
Elisa

Valentina Caiolo ha detto...

Elisa come ti capisco, i primi tempi dopo la scoperta di allergie o intolleranze alimentari diventano un incubo... quindi se ho capito bene tu non puoi utilizzare nessun lievito sia naturale che chimico vero? qundi occhio ad ogni etichetta anche di cose panate, di insaporitori come anche il dado e di paste ripiene o polpettoni pronti, leggi ogni etichetta, per l'assenza di lieviti ti aiutano i negozi biologici (e haimè costano) per il pane io ho fatto vari esperimenti il più soddisfacente resta il panfocaccia, cercalo qui sul mio blog nel rettangolino in alto a destra, io lì uso il lievito chimico ma tu puoi usare farina di riso mischiata a farina bianca e fare l'impasto molliccio come nella mia ricetta evita l'aggiunta di lieviti e usa una teglia rettangolare rivestita di carta forno per creare uno spessore, prova all'inizio con soli 2cm così ottimizzi i tempi di cottura e hai un minimo di inzuppo in più.... fammi sapere, io la settimana proverò a farlo senza lievito e in caso ne farò un post se ti va scrivimi via mail lunadipendente@gmail.com così ti scrivo tranquillamente

elisa ha detto...

Grazie Vale, oggi corro a comprare la farina di riso e appena ho un attimo provo il panfocaccia. Non sono molto esperta di cucina, spero di riuscire, ti farò sapere via mail il risultato.
Grazie ancora
Elisa

Veronica ha detto...

ciao,io ho scoperto ottimi mini panini quasi morbidi, senza lievito a poco prezzo, perchè è un pane che nel mio supermercatino sotto casa non se lo compra nessuno. per me è buonissimo e superdigeribile. lo fanno con solo farina e acqua gasata!

Valentina Caiolo ha detto...

@ Veronica: grazie per il suggerimento... proverò a farli :-)

brownasi ha detto...

Finalmente mi sento meno sola, si non è una consolazione che altri abbiano le mie problematiche,sarebbe meglio che a soffrire fossimo in pochi, ma dal punto di vista egoistico purtroppo vale la legge "l'unione fa la forza". ho letto migliaia di blog dedicati alla celiachia ma le allergie al lievito sono ancora pochissimo trattate e scoprire te e i tuoi lettori mi ha fatto davvero piacere.ti seguirò volentieri e se ti va puoi fare lo stesso. curo un blog"amiciallergici.blogspot.com"tramite il quale cerco di diffondere tutte le mie conoscenze in merito alle allergie che mi vedono protagonista di una vita alimentare diversa dalla norma ma ormai soddisfacente:allergia al frumento e tutti i lieviti, intolleranza al glutine e lattosio..spero che insieme, si possano superare barriere che da soli fanno paura,io all'inizio 4 anni fa,, ero sconvolta, oggi non piu'..vorrei che chi scopre di essere allergica non provi l'angoscia iniziale che ho provato io e posso farlo solo legando le mie nozioni alle vostre e ad altre che trovero'e diffonderle il più possibile.ciao Simona

brownasi ha detto...

approfitto per chiedere ahi è allergico a tutti i lieviti compreso il bicarbonato, (come me)se nella dieta imposta, sono stati eliminati anche formaggi a bassa stagionatura,mozzarelle, stracchini, margarina,burro. ve lo chiedo perchè la mia allergologa non l ha fatto ma so che molti altri medici li vietano,a me non danno fastidio ma vorrei capire perchè di fronte ad una stessa allergia ci si comporta in modi differenti e se è la mia dottoressa troppo flessibile o gli altri troppo restrittivi. grazie tante a chi mi risponderà.

Anonimo ha detto...

è buonissimo anke sl cn la farina d farro e senza fecola...ma aimè.. la farina di kamut o mais nn riesco a trovarla (( è ancora meglio ((

paola camata ha detto...

ciao valentina ho letto che hai fatto il pane senza lievito mi sono segnata la ricetta io sto bisticciando com la figlia di mio marito che non puo esistere il pane senza lievito oggi e andata al panificio a prenderlo e gli a chiesto come lo fanno gli ha risosto acqua e farina io sono su facefook vuoi diventare mia amica

Valentina Caiolo ha detto...

Ciao! allora, la questione del pane senza lievito per me è nata da una necessità di salute, sono allergica al lievito di birra e ho problemi anche con la lievitazione naturale (il lasciar riposare a lungo un impasto di acqua e farina) o col classico lievito madre... però ho la fortuna di poter utilizzare il lievito chimico istantaneo (come quello dei dolci, impasti e inforni subito).. e nel mio pane senza lievito sul quale hai lasciato un commento ho comunque usato del bicarbonato che ha un effetto lievitante simile al lievito chimico.
ho però scoperto che se impasto mollemente acqua e farina e ci aggiungo il lievito chimico infornando subito ottengo un pane più morbido (vedi il mio panfocaccia che ora preparo versandolo in una teglia che gli dia spessore
http://ilricettariodivalentina.blogspot.it/2011/04/il-mio-panfocaccia.html ).
lo stesso problema l'ho avuto con la focaccia o pizza fatta in casa, perchè preparandola usando lievito chimico istantaneo ottengo qualcosa di decente ma se faccio solo acqua e farina, stendo e inforno ottengo qualcosa di croccante a mò biscotto.
la lunga lievitazione o il lievito di birra conferisce ai preparati di acqua e farina sofficezza, morbidezza, leggerezza e fragranza... tutte cose alle quali io ho dovuto rinunciare.
Quindi si può essere che facciano in commercio del pane senza alcuna lievitazione ma è ovvio che confrontato al comune pane noterai tantissime differenze.

Anonimo ha detto...

Grazie mille x il suggerimento proveró anch io a fate questo tipo di pane ... Ho saputo di essere intollerante al lievito ..... Grazie Valentina

Anonimo ha detto...

Buonissimo Valentina..:-) ottimo x chi come me e mia mamma soffre di intolleranza al lievito ..un bacione Manuela

Anonimo ha detto...

Mi chiamo Alessandro e da un pò sto facendo anch'io esperimenti per via dell'intolleranza al lievito, al latte e allo zucchero...non mia ma di mia moglie. Sta soffrendo tanto (anche se non lo dice) per dover rinunciare a tutto quello che prima era normale e così cerco sostituti e faccio prove. L'altro ieri ho provato a fare il pane e devo dire che il risultato tutto sommato non è stato male. Io al bicarbonato ho aggiunto il cremor tartaro. Anche se non trovi quello va bene anche il succo di mezzo limone circa. Alla fine è l'acidità di quest'ultimo che scatena la reazione nel bicarbonato e simula una lievitazione. Prova...e complimenti per le tue ricette.

Valentina Caiolo ha detto...

@Alessandro: ammirevole il tuo impegno per la moglie, e haimè comprendo le sue sofferenze, io per fortuna posso usare i lieviti chimici istantanei metre ho problemi col cremortartaro e sono intollerante a limone e acido citrico... non so se mi seguirai ma ho continuato a fare esperenti e agiungendo agli ingredienti del mio panfocaccia una tazzina di olio evo ottengo un pane meno stopposo e con la mollica più soffice (vabbe è tutta mollica) che rimane morbido per più giorni... devo ancora provare l'acqua frizzante

Cristian ha detto...

Ciao carissima vuoi il pane senza lievito ? Vai al panificio la fornarina di milano via san mamete 12 e vedrai.. Non usano ne bicarbonato ne altro provalo e la tua vita cambiera'

cavoli a merenda ha detto...

ciao, il mio bambino è intollerante al lievito .... ho provato anche io a sostituire con il bicarbonato ma la focaccia non viene. Posso provare con la farina integrale ?
Anche io ho iniziato a pubblicare le ricette in un blog Cavoli a merenda. Provo questa tua ricetta. Grazie:))
www.cavoli-merenda.blogspot.com

Monia ha detto...

Io l'ho scoperto da poco...mi sono sentita proprio sola :( fortuna che qui c'è una vera comunità. Provo stamattina a fare il pane senza lievito...ti saprò dire! Intanto grazie davvero per i preziosi consigli

Monia

Monia ha detto...

Fattoooo!! E' veramente buono e soprattutto morbido finalmente..i crick crock delle gallette sono buoni si ma non permettono la fatidica scarpetta :) questo si...grazie ancora

Anonimo ha detto...

Buongiorno!
Causa Pesach (Pasqua ebraica in cui è vietato l'uso di alcune farine mischiate ad acqua/lievito... non sto ad entrare nei particolari ;) )ho visto la tua ricetta (favolosa direi...grazie!!!) e vorrei sapere se secondo te posso sostituire il kamut con la farina di mais!!
Spero che qualcuno mi risponderà presto... volevo farlo oggi!!!
Grazie ancora e buonISSIMA giornata a tutti!
valy

Valentina Caiolo ha detto...

@Valy: usando solo farina di mais non penso otterrai un risultato simile, io a causa delle mie intolleranze sperimento di continuo e quello con la farina di mais non legava, non si riesce ad affettare... quindi se tu non dovrai usare farine mischiate ad acqua e lievito ti consiglio un pluncake salato perchè anche usando solo farina di mais con l'aiuto delle uova ottieni qualcosa di simile al pane... io non ho una ricetta da consigliarti, ci provo e torno a linkartela qui

Anonimo ha detto...

Ciao!!
Alla fine ho tralasciato il mais perchè non ero sicura..Ho usato farina di riso, farina di matzah (azzime di Pesach), semi di girasole, bicarbonato, olio e sale ed è venuto un ottimo "oggetto non identificato" che ho prontamente rifilato ad un paio di gatti di strada... Pure loro però alla fine ne hanno lasciato un pezzetto! :P
Mi sa che per questa settimana salto il pane...! ;)
Grazie mille Valentina per la tua pronta risposta, se trovi una buona soluzione facci sapere!!!
Valy
p.s. La settimana prossima provo la ricetta tua originale!! La foto è invitantissimaaaa! :)

cristin ha detto...

sta in forno e già inizia a prendere forma.. ottima ricetta

cristina ha detto...

sta in forno e già inizia a prendere forma.. ottima ricetta

cristina ha detto...

sta in forno e già inizia a prendere forma.. ottima ricetta

elena ha detto...

grazie per le tue dritte, però vorrei chiederti un consiglio dato che mio nipote oltre che intollerante ai lieviti lo è anche per il grano e le patate, se ometto la fecola con cosa posso ovviare? grazie mille elena

Valentina Caiolo ha detto...

ciao Elena scusami il ritardo col quale rispondo ma ho abbandonato un pò il blog, se hai bisogno di chiedermi altri consigli scrivimi via mail lunadipendente@gmail.com
per quanto riguarda il pane puoi evitare del tutto la fecola non dovendola sostituire e sperimenta più che puoi con varie farine fino ad ottenere un pane che ti soddisfa... io per fortuna posso usare i lieviti chimici a lievitazione istantanea e ora la mia ricetta perfetta di pane è http://ilricettariodivalentina.blogspot.it/2012/12/pane-allolio-con-lievito-chimico.html

Anonimo ha detto...

Lo proverò

Anonimo ha detto...

Ciao! Ottima idea, seconto te va bene lo stesso se lo faccio con il cremor tartaro al posto del bicarbonato?

Rosamaria ha detto...

Buongiorno a tutti e grazie a Valentina per il suo utile blog. tutti i miei tentativi di fare il pane senza lievito e senza frumento - ingredienti a cui sono intollerante - si sono trasformati in cibo per cani: sia il pane che il panfocaccia risultavano sempre NON COTTI ALL'INTERNO: ORRENDI.MI AIUTI, VALENTINA? grazie mille. Rosamaria

Valentina Caiolo ha detto...

Ciao Rosamaria mi dispiace ma ho sempre scritto che togliendo il frumento e una buona lievitazione nob si ottiene mai un ottimo pane... ma chi si deve privare di queste due cose deve sperimentare con ciò che può e scriversi tutto dai grammi degli ingredienti ai modi e tempi di cottura per poter salvare le ricette siddisfacenti e modificare man mano le altre. Il pabe non lievitato risulta si sempre umido e pesantuccio non è buono come il classico pane ma è preferibile al pabe azzimo che è solo croccante. ... io tollero bene i lieviti istantanei e ho continuato a sperimentare. .. se ti va scrivimi via mail così posso consigliarti in base alle tue intolleranze Lunadipendente@gmail.com

sara ha detto...

ciao volevo ringraziarti per questa ricetta perché anche io come te ho una forte intolleranza al lievito di birra, più precisamente al malto... ( addio birre!!) per me è stata una svolta scoprirti in quanto vivo in america e qui non sanno neanche che cosa sia il pane azzimo o pane arabo e non hanno nulla, ripeto, nulla che non sia con meno di 20 ingredienti.... grazie a te posso di nuovo farmi la scarpetta dopo aver mangiato qualcosa con il sugo o con la classica salsetta che non si puo lasciare nel piatto..... grazie!! continua cosi, un bacio

Valentina Caiolo ha detto...

Sara scrivimi via mail.... non sto aggiornando più il blog perché non ho una buona connessione internet. ... ma ho fatto tanti altri esperimenti che se mi scrivi quali ingredienti non puoi usare posso suggerirti qualcosa di più buono di questa ricetta
Lunadipendente@gmail.com

Unknown ha detto...

Ciao Valentina, ho trovato il tuo blog x caso... Come la maggior parte delle cose! Credo che mi sarà molto utile avendo scoperto da solo 3 gg la mia intolleranza al lievito e al frumento!!!! Sto già impazzendo!!! Ho visto che c'è qualcosa come lievito naturale a base di quinoa: lo hai già provato ? Visto che la posso mangiare ......
Grazie per il tuo aiuto e confronto di idee.
Giusy

Unknown ha detto...

Ciao, io sono intollerante a lievito di birra, fecola di patate e uova.. Come potrei fare un pane per me? Qui c è la fecola di patate

Unknown ha detto...

Ciao, io sono intollerante a lievito di birra, fecola di patate e uova.. Come potrei fare un pane per me? Qui c è la fecola di patate

Valentina Caiolo ha detto...

Ciao scusami leggo solo ora... avevo abbandonato il blog.
da questo pane io ho fatto molti mihlioramenti presto posterò un oane fatto solo con farina di kamut acqua frizzante e lievito chimico istantaneo

Valentina Caiolo ha detto...

Scusami leggo solo ora , avevo abbandonato il blog :-( cone va ora? A breve pubblicherò il pane come lo faccio io (negli anni con la pratica sono migliorata col pane)