giovedì 24 maggio 2012

QUANDO UNA RICETTA è BUONA, RESTA BUONA ANCHE QUANDO CON LA MIA INESPERIENZA LA ROVINO

 Terzo mese con il The Recipe-tionist, e sono ancora in dieta ma visionando le ricette del blog Assaggi di viaggio di Anna Luisa e Fabio mi sono letteralmente innamorata di un dolce dalla lenta preparazione... un dolce che fa parte dei ricordi d'infanzia, delle radici familiari e la descrizione di Anna Luisa che quel dolce l'ha visto fare tantissime volte e le foto di fabio che fanno vedere la bontà del latte brulè, mi hanno invogliata a scegliere questa ricetta per questo mese.
Ma leggendola e rileggendola, per non sbagliare nulla ho dovuto attendere il giorno in cui avrei avuto tutto il tempo per eseguirla, e ahimè era solo ieri, dico haimè perchè non avevo previsto errori e giorni per recuperare.
Avevo dimenticato che il caramello è il mio tallone d'achille (vedi qui)
ma il dolce di Assaggi di viaggio volevo proprio gustarlo, Guardatelo, Leggetelo, vi verrà l'acquolina in bocca


Avevo tutti gli Ingredienti:


  • 1l di latte
  • 200g di zucchero da sciogliere nel latte
  • 200g di zucchero da caramellare
  • una bustina di vanillina
  • un pizzico di sale
  • 4 uova

ed eseguo attentatemene i passaggi:
  1. metto il latte sul fuoco con lo zucchero, la vanillina e il sale, scelgo un buon pentolino dal fondo spesso, fuoco dolce e mescolo di tanto in tanto, lo lascio bollire per due ore per farlo ridurre della metà (ma mi si era già ridotto di parecchio a 1 ora e mezza e non era più bianco :-(
  2. mentre il latte bolle metto lo zucchero da caramellare in tegamino sul fuoco, senza mescolare, per aspettare che il caramello diventi dorato... la fiamma è bassa ma dopo 30 secondi lo zucchero diventa marrone scuro e al centro c'è dello zucchero ancora bianco... l'odore sa di bruciato... spengo, sposto il tegame e ancora calma cerco un altro tegame, ripeso altro zucchero, scelgo il fornello più piccolo, metto su uno spargifiamma e riposiziono il nuovo tegamino, vedo di nuovo il colore scuro sui bordo e bianco al centro, prima che fosso troppo tardi sollevo il tegamino e lo cullo sul fornello così lo zucchero si amalgama , prende tutto lo stesso colore ma invece di liquefarsi si solidifica sempre più... il colore più che schiarirsi si scurisce allora prima di sentire di nuovo odore di bruciato spengo, prendo un cucchiaio (per prelevare le cucchiaiate da amalgamare al latte che sta bollendo) ma lo zucchero marrone si avvinghia al cucchiaio e non vuole più scendere, così lascio il cucchiaio nel latte che bolle (penso che col calore si scioglierà lo zucchero) e verso nello stampo (ho scelto uno stampo liscio da plum cake) il caramello scurissimo ma si deposita sul fondo dello stampo senza possibilità di rivestirne le pareti :-(
  3. confido allora nella bontà della crema di latte, la spengo un quarto d'ora prima del termine delle 2 ore perchè era imbrunita parecchio, lascio raffreddare, accendo il forno a 200°, preparo una teglia con acqua, amalgamo leggermente le uova in una ciotolina, verso poco per volta le uova nel latte e le amalgamo con una frusta, verso il composto nello stampo (sul caramello pietrificato), inserisco lo stampo nella teglia con l'acqua e inforno per cuocere a bagnomaria
  4. attendo mezz'ora, apro il forno, infilo nel dolce uno steccone che doveva uscirne asciutto ma invece era appiccicoso, così prolungo di 10 minuti la cottura tenendolo d'occhio e quando mi rendo conto che non si stava trasformando nella goduria preparata da Anna Luisa lo sforno
  5. lascio raffreddare e tengo in frigo per 8 ore
  6. sformo a fatica (il dolce ha aderito al caramello ma il caramello è avvinghiato allo stampo)
lo guardo... lo taglio... per niente invitante... non sembra il dolce che volevo copiare
avrei voluto telefonare ad Anna Luisa per chiederle"dove ho sbagliato?"
ma... lo fotografo... è un gioco e voglio comunque partecipare
lo assaggio... lo faccio mangiare anche al mio Amore, ne passo una fettina a mio fratello... Buono, niente male
ma io ho visto come doveva essere e letti i commenti di chi ha mangiato l'originale e di chi l'ha fatto so che doveva sapere di alpenliebe ... il mio no :-( è buono ma so che che ho sbagliato parecchie cose (non solo il caramello) .
Ero in dubbio se postarla o no... ma la ricetta è ottima, soprattutto sapendo che anche sbagliandola si ottiene qualcosa di buono.... tenete conto che l'ho sformato ieri sera alle 21 e 30 ed ora è già  finito.
Lo rifarò... non ce la faccio però entro domani :-( attendo suggerimenti e... Anna Luisa ne farai un video dettagliato?ti pregooooo
per concludere alla grande ecco la foto, non ci crederete ma non c'è stato verso di ruotarla o di firmarla
aggiornerò questo post quando rifarò il dolce

7 commenti:

Flavia Galasso ha detto...

Valentina...ma cos'è che avresti rovinato??? secondo me hai eseguito una cosa da svenimento e meriti un sacco di complimenti perchè sei tra i pochi che ha avuto il coraggio di cimentarsi con una delle ricette dolci di Annalù :D, buona giornata, Flavia

Murzillo Saporito ha detto...

Scusa, cosa avresti rovinato? Se è finito dopo 5 minuti qualcosa vorrà dire ;-)
Anche io me ne sono innamorata!

Jo ha detto...

In effetti l'aspetto non è come l'originale, ma se è finito in poche ore vuol dire che è venuto ottimo ugualmente!
però, che odissea che hai vissuto per prepararlo! Mi hai fatto sorridere mentre leggevo il tuo "racconto"!
Mi sono salvata la ricetta, così lo provo anch'io!
Ciao...

ISABELLA ha detto...

Ciao ,bello il tuo blog mi sono unita hai tuoi lettori fissi passa ha trovarmi se ti va io sono ISABELLA ti aspetto smack

Mai ha detto...

Che ridere! Ma lascia stare non si è bruciato ti è venuto benissimo! Io il caramelo l'ho fatto aggiungendo dello zucchero mascobado che è più oscuro ed è venuto molto nero ma di un buono terrificante! Adesso siamo sorelle di budino, anzi di libidinoso! haahahahah!

ops credo di non aver menzionado nella ricetta dello zucchero mascobado..?

:O

Anna Luisa e Fabio ha detto...

L'unico suggerimento che posso darti è di tenere il caramello un po' più chiaro, ma per il resto mi sembra che ti sia venuto alla perfezione.
Sono felicissima che tu abbia fatto questo dolce e che abbia avuto tanto successo in questo concorso di Flavia, perché probabilmente è il dolce a cui tengo di più ;.)
Ti dò una dritta, io riduco il latte la sera, così la notte si raffredda e la mattina lo inforno. Si raffedda mentre mi preparo (tenendolo sul marmo) e poi metto in frigo, così per cena è pronto da sfornare ;-9
Per qualsiasi cosa, non esitare a contattarmi, spero di poterti essere utile ;-)
Baci
Anna Luisa

sississima ha detto...

da qui ha proprio un ottimo aspetto invece! Un abbraccio SILVIA